Torna Vincenzo Filosa, già autore di “Viaggio a Tokyo”, con il suo nuovo graphic novel “Figlio unico”, un sentito omaggio all’immaginario pop giapponese di autori come Osamu Tezuka, Katsuhiro Otomo passando poi attraverso per le avanguardie sperimentali dei manga degli anni ’70 e ’80. Attraverso una storia capace di farsi intima e universale allo stesso tempo, muovendosi tra la fantascienza, il videogioco e il romanzo di formazione con sguardo attento, lucido e mai banale, capace di catturare il lettore per trascinarlo con forza dentro il racconto. Come in un labirintico stage di Metroid si dipana la storia di un bambino solitario e introverso, ma che non nutre alcun dubbio: è speciale. Di questa sua unicità è convito anche suo padre, un importante scienziato. Tra fantasia e realtà scoprirà la vera natura del suo retaggio, in un’avventura che lo condurrà verso le vette più alte e gli abissi più profondi, regni invisibili nel cuore della natura. Verso l’unica strada possibile per la salvezza o la dannazione, attraverso la scoperta di se. Un libro che vi traghetterà in un vortice da cui difficilmente vorrete uscire.
Di V. FILOSA.
Bianco e nero. Brossurato. 208 pagine.
Prezzo di copertina: EUR 18,00
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